Per gli antichi greci contribuivano ad accrescere l’intelligenza. Per i romani invigorivano i giovani e mantenevano in salute i più anziani. Per induisti e buddisti sono simbolo di conoscenza e verità.
Dolcissimi, carnosi e squisiti, i fichi sono unfrutto energetico autunnale ideale per ricaricarsi di sali minerali, zuccheri e vitamine, particolarmente delizioso sotto forma di marmellata o al mattino insieme allo yogurt!
Ottimo anche per i bambini, i fichi sono assolutamente consigliato per chi pratica attività sportiva. Un toccasana per iniziare l’autunno al meglio!
Ecco il perché.
Esistono oltre 150 varietà di fichi che si distinguono oltre che per dimensione, per il colore: ne esistono di verdi, marroni, viola e neri ma le varietà più commercializzate sono quelle verdi e nere.
Il fico nasce da un albero piuttosto possente che si distingue in:
- fico domestico, la pianta femmina
- fico selvatico, la pianta maschio che produce frutti non commestibili e il polline necessario per l’impollinazione.
Seppur buoni, i fichi sono da considerarsi frutti altamente energetici, perciò è bene non esagerare
Contengono infatti 47 kcal per 100gr, che aumentano a 280 kcal per la stessa quantità di frutto se consumato esiccato
Notoriamente dolci, i fichi contengono molta acqua, fibre, vitamine, sali minerali e pochissimi grassi
In particolare sono ricchi di magnesio, ferro e potassio.
I fichi possiedono inoltre:
- proprietà emollienti
le sostanze contenute nei fichi aiutano ad ammorbidire e rendere più elastici gli strati superficiali della pelle, oltre che fungere da calmante per le irritazioni. - proprietà lassative
i semi e le sostanze zuccherine stimolano la peristalsi intestinale. - proprietà digestive
contengono particolari enzimi che facilitano l’assimilazione dei cibi - proprietà remineralizzanti
la grande quantità di vitamine e sali minerali rendono il fico un frutto ideale per chi pratica tanta attività sportiva.
Ciò che li rende i fichi particolarmente indicati per chi pratica attività sportiva, non sono solo le proprietà remineralizzanti, ma anche l’alto apporto energetico e l’elevato contenuto di zuccheri
Ideale sarebbe mangiarli due ore prima dell’allenamento per fornire all’organismo la corretta carica energetica
Al contrario invece, è bene diminuirne il consumo per chi è sotto regime dimagrante o per chi soffre di diabete. Ma non per questo bisogna eliminarli
Sarà sufficiente diminuirne frequenza e porzione. Sono infatti ricchi di sostanze nutrientiimportanti e benefiche per il nostro organismo.
Per tutti è vale dunque la regola del mangiatene, ma con moderazione!